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sabato 18 dicembre 2010

Azacena di Nataleh

Per la maggior parte delle ballerine la danza è tecnica, ritmo, coreografie, abiti, musica, stage... ma per noi Azadeh la danza ha riservato qualcosa di più.
E' qualcosa che diverse volte ho provato a tradurre in parole senza mai riuscirci completamente e che mi rimanda sempre allo stesso concetto finale: privilegio.

Perchè sono 9 anni che ci sopportiamo a vicenda e siamo ancora qua.
Perchè sono 5 anni che organizziamo la Azacena di Nataleh ed ogni anno è sempre diverso e migliore di quello precedente.
Perchè 9 donne così diverse insieme fanno solo del gran casino ma a volte anche no.

I sentimenti, le emozioni e le vibrazioni che ti trasmette una risata fatta a pieni polmoni non sempre sono semplici da descrivere ad estranei, perchè toccano corde talmente personali e uniche in ognuno di noi che l'unica cosa che rimane da fare è viverle.

L'Aza-augurio di questo Natale è proprio questo: vivere le belle emozioni fino a farle diventare un pezzettino di noi, così talmente nostro da non riuscire a trovare le parole per descriverlo completamente.

E siccome io le parole non riesco a trovarle, non mi resta che mettere qui sotto qualche foto della nostra Azacena sperando che si possa cogliere l'allegria, un'invitata che non ci bidona mai!

Cominciamo con gli aperitivi:



E qua si va nel vivo del menu, composto come segue:
- triangolini di stracchino, cipolle e olive
- tortino di funghi e patate
- frittata con patate e salsiccia
- tortino con prosciutto e carciofi
- lasagne al forno
- PIZZA!


Il naufragar m'è dolce in questo mare... DI LASAGNE!


A tavolaaaaa!!!


Rockin' around the Christmas tree:


<------ Gli Aza-calendari!!!


La tradizine Azadeh vuole che si estraggano a sorte i regali, e non c'è modo migliore di preparare i bigliettini con i numeri, lanciarli in aria, e fare a pugni per aggiudicarsene uno:


(Quando avete finito di ridere, potete proseguire)

Finalmente si scartano i regali:










Per concludere, il bonet della Marizia:



Buon Nataleh!

lunedì 13 dicembre 2010

Azadeh @ Teatro De Andrè - Casalgrande (RE)

Lavorare duro per mesi, incaponirsi perchè un passo non entra in testa, ripassare la coreografia nel salotto di casa o nell'ascensore la mattina, arrivare a 1 settimana prima del giorno X e modificare il finale... vale la pena se poi il risultato ripaga delle ore dedicate alla danza e rubate per forza di cose ad altro.

Soprattutto perchè, alla fine dei conti, ci si guadagna un po' tutte: nello stare insieme, nel correggersi a vicenda, nel prendere l'aperitivo prima di andare al consueto appuntamento settimanale in sala prove, nel ritrovarsi dopo una giornata pesante in ufficio e sfogarsi con le amiche, nelle semplici chiacchiere fuori dalla palestra mentre la Marizia chiude a chiave il portone.

Apriamo quindi il sipario sulla nostra ultima coreografia, ideata come sempre da Marizia, e speriamo che quello che state per vedere sia di vostro gradimento.

Buona visione!



PS: dimenticavamo le foto di backstage... le nostre preferite!










giovedì 9 dicembre 2010

Azadeh @ Pranzo di Natale Road Runners

Antefatto: il 2009 è stato l'anno di nascita del gemellaggio Azadeh/Road Runners di Poviglio, che ci ha visto sgambettare al pranzo di Natale organizzato dal club di podisti con grande soddisfazione reciproca.

Ma veniamo ai giorni nostri :-)

Siamo state felicissime di partecipare anche quest'anno al pranzo di Natale, rinnovando così il sodalizio tra danza orientale e podismo, e dobbiamo dire che siamo state trattate come regine, rimpinzate come tacchini durante il Thanksgiving Day (il decalogo della perfetta bellydancer cita: "non si mangia prima di uno spettacolo" ma il decalogo Azadeh dice "se ti offrono da mangare, approfittane ed onora la cucina!") e coccolate come bambine.

Il clima era di festa pre-Natalizia, con tombola e panettoni, bambine gasate dalle nostre perline e monetine sonanti, astanti altrettanto carichi e tanta, tanta bella energia!

Inutile dire che speriamo di essere invitate anche per i Natali futuri e, perchè no, anche per occasioni più calde, climaticamente parlando!

Sara